L’assicurazione non paga chi ha ragione
Ventisei anni, un incidente stradale e un calvario ospedaliero che condizionerà per sempre la sua vita. La storia di Marco (il nome è di fantasia) non è una vicenda come tante. Perché oltre al danno il ragazzo sta lottando per non essere beffato da una compagnia assicurativa. La vittima chiede solo una cosa: il giusto risarcimento. Già, perché l'assicurazione non intende riconoscere quanto da lei stessa accertato. Ma andiamo con ordine. Il 29 ottobre del 2016 Marco è in sella del suo Sh 300. Ha il casco e viaggia a una velocità moderata. È in tangenziale, a Roma, direzione San Giovanni. Non sa che in prossimità dell'uscita «Salaria Centro» gli sarebbe cambiata la vita. Non sa che una Renault Megane percorre la strada in retromarcia. «Ho segnalato l'intenzione di svoltare...
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